CdS del Dipartimento di Scienze veterinarie
One health
La visione olistica della salute intesa come interdipendenza tra salute umana, salute animale e salute dell’ecosistema è stata la chiave di lettura dell’incontro tra le quinte classi del nostro Istituto e i docenti e gli studenti del Dipartimento di Scienze veterinarie.
La Prof.ssa Maria Cristina Guerrera, docente di Anatomia degli Animali di Interesse Zootecnico presso l’Università di Messina, ha, infatti, introdotto la presentazione del Corso di laurea in Scienze veterinarie con il concetto di one health. L’approccio one health, ridefinito dalle quattro agenzie ONU per l’ambiente (UNEP), gli animali (OIE), il cibo e l’agricoltura (FAO) e la salute (WHO), “è un approccio integrato e unificante che mira ad equilibrare e ottimizzare in modo sostenibile la salute di persone, animali ed ecosistemi”. In tal senso le Scienze veterinarie possono costituire una valida e coerente prosecuzione del Biotecnologico sanitario e ambientale oltre che, ovviamente, dell’indirizzo agrario della Sez. “P. Cuppari” del nostro Istituto.
La prof.ssa Guerrera ha quindi proseguito sottolineando le caratteristiche dei diversi corsi di studi che si svolgono con numerose attività laboratoriali, tenendo sempre presente per ogni disciplina il campo di applicazione delle conoscenze teoriche che la compongono. Abbiamo, quindi, appreso che nel mondo della Medicina veterinaria le prospettive sono variegate e approfondite.
Medicina veterinaria
La Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina veterinaria dura 5 anni ed è con accesso programmato.
I Corsi di studio triennali sono Scienze, tecnologie e sicurezza delle produzioni animali e Scienze e tecnologie agrarie per la transizione ecologica. Molteplici le opportunità e gli sbocchi professionali offerti agli studenti.
Le spiegazioni forniteci dalla professoressa Maria Cristina Guerrera e da alcuni studenti universitari che frequentano i corsi di studio presentati sono state molto interessanti ed esaurienti. Attraverso il loro racconto siamo riusciti a comprendere meglio le esperienze che si vivono durante gli anni universitari e i programmi annuali dei diversi indirizzi.
Ciò che ha colpito noi ragazzi è stato il modo in cui al centro dei vari discorsi venivano posti le capacità, i sogni e il successo professionale di chi sceglie questo genere di studi. Oggigiorno ognuno deve essere in grado di credere in ciò che ama e, proprio come per questi ragazzi, vivere momento per momento i propri sacrifici con gioia.
Scienze e tecnologie agrarie per la transizione ecologica
Dopo la prof.ssa Guerrera e gli interventi degli studenti, il Prof. Fabio Gresta, docente di Agronomia e Coltivazioni erbacee, si è soffermato sul nuovo CdS in Scienze e Tecnologie Agrarie per la Transizione Ecologica, corso di studio con accesso libero. Molti gli sbocchi professionali che questo Corso offre sia nel settore prettamente tecnologico che in quello agrario/rurale. In particolare il CdS prepara alla professione di agronomo con sbocchi occupazionali presso Condotte agrarie, parchi naturalistici, imprese agricole, Consorzi agrari e Enti statali connessi alle attività agricole.
Al termine abbiamo apprezzato la proiezione di un video sul PCTO che gli studenti del Cuppari hanno svolto nel Dipartimento di Scienze veterinarie dimostrando serietà, professionalità e l’elevato livello di competenze e conoscenze che si acquisiscono nell’indirizzo agrario del nostro Istituto.
Andrea di Pietro V D Biotenologie sanitarie