Convegno a Palazzo Zanca, territorio e solidarietà
Società civile e istituzioni unite nella solidarietà
Nella giornata del 14 Aprile 2023 si è tenuto a Palazzo Zanca un convegno a sostegno dei popoli di Turchia e Siria, martoriati dal terremoto e provati dalla guerra e dalla povertà.
All’incontro, promosso dalla nostra scuola e patrocinato dal Comune di Messina, hanno partecipato il dirigente scolastico dell’Istituto G. Minutoli, prof. Pietro Giovanni La Tona, l’assessore alla protezione civile, Massimiliano Minutoli, il provveditore agli studi Stello Vadalà, il direttore della Caritas Padre Antonino Basile, gli ingegneri Antonio Rizzo, Michele Campo e Domenico Lombardo e l’architetto Giovanni Mazara. Moderatore il prof. Giuseppe di Bernardo.
Ha aperto i lavori il sindaco Federico Basile che ha ringraziato la nostra scuola per avere aderito alla raccolta fondi organizzata dalla Caritas diocesiana a favore delle popolazioni colpite dal sisma. Un plauso va fatto, ha aggiunto il primo cittadino, anche agli organizzatori, per aver dato l’opportunità a noi studenti di acquisire sempre più consapevolezza su dei contenuti importanti quali la prevenzione, la formazione e la solidarietà.
Il terremoto e Messina
Il primo degli esperti a prendere la parola è stato l’assessore Minutoli, che ha illustrato il ruolo della protezione civile a Messina e parlato delle norme di comportamento da adottare in caso di emergenza e criticità. Altrettanto preziosi sono stati gli interventi dell’ingegnere Rizzo, che ha discusso del piano di emergenza del Comune di Messina; dell’architetto Mazara che ha argomentato sulla tematica “Scuole quale prevenzione sismica, analisi e prospettive di intervento”; dell’ingegnere Campo che ha relazionato sulle “Qualità delle costruzioni post sisma 1908 di Messina”.
Molto sentita e apprezzata la testimonianza di padre Basile, il quale ha presentato il piano della Caritas a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Tenere accesi i riflettori sulle aree esposte a rischi sismici, è stato il tema affrontato anche da noi, alunni della 4° e 5° A CAT.
A chiusura del convegno, infatti, abbiamo presentato un power point sulle “Nuove frontiere per una progettazione antisismica” e realizzato una dimostrazione visiva di come gli edifici reagiscono ai terremoti in base alla loro frequenza. Tutto ciò, messo in pratica, attraverso un modellino costruito dal prof. Nino Avizziri, docente tecnico-pratico di Topografia della nostra scuola. Questa iniziativa ci ha, sicuramente, proposto tante riflessioni, dall’evento sismico, alla vulnerabilità delle strutture edilizie, fino ad arrivare all’aspetto più importante, la tragedia umanitaria. Oggi, abbiamo imparato tante cose, ma quello che ci sentiamo di condividere di più è che seminare fede e speranza con piccoli gesti di solidarietà resta senz’altro il modo migliore per ripartire.
IV A-V A Costruzioni, ambiente e territorio