Dopo le meravigliose vacanze estive si ritorna a scuola

Il rientro dopo le vacanze
Accoglienza classi prime-11 settembre 2024
Lo stress del rientro

Tra il cinque e il sedici settembre tutti gli studenti italiani sono tornati a scuola. Il rientro, dopo la lunga pausa estiva, per tutte le generazioni di alunni è sempre stato un po’ traumatizzante. L’unica consolazione che resta agli studenti è il ricordo delle vacanze vissute, ovvero quel meritato e prolungato periodo di riposo che è servito per rigenerare corpo e mente, rimedio  necessario per affrontare il nuovo anno scolastico.

Negli ultimi anni, tuttavia, le meravigliose vacanze italiane sono state messe sotto accusa da pedagogisti, sociologi e opinionisti. La nuova tesi è che un tempo di riposo troppo lungo crea in noi ragazzi difficoltà di apprendimento e sensazione di smarrimento. Tale argomentazione ha trovato un riscontro favorevole anche tra molti genitori.

Rivedere il calendario scolastico

L’associazione WeWorld, costantemente attenta ai diritti dei bambini e delle bambine nel mondo, e l’associazione dei genitori Mammadimerda hanno lanciato una petizione per la riduzione del tempo di riposo estivo. È loro opinione che vacanze eccessive, oltre ad essere dannose per gli studenti, incidano negativamente sul bilancio economico delle famiglie. Dove, infatti, i genitori possono lasciare i figli, soprattutto i più piccini, per andare a lavorare? Non tutte le famiglie possono concedersi il lusso di costosi GREST o fidati servizi di baby sitting. 

Con la petizione, dunque, che ha ottenuto oltre trentamila firme, le associazioni chiedono una specifica revisione del calendario scolastico, proponendo vacanze più frequenti durante l’anno, ma riducendo la lunga pausa estiva. Il tutto a tutela degli studenti e delle loro famiglie.

E l’Europa?

Ad ulteriore motivazione i sostenitori delle vacanze estive corte portano come esempio virtuoso il calendario scolastico dei Paesi europei che vantano i migliori sistemi scolastici. Tanto per citarne uno l’ormai famoso e rinomato sistema scolastico finlandese.

In Europa, infatti, le vacanze estive generalmente non superano le dieci settimane, ma vi sono pause più lunghe durante l’anno. Così nei paesi del nord Europa ( Scandinavia, Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia) si rientra a scuola a metà agosto, ma si gode di numerose vacanze in autunno, inverno e primavera. In perfetta sintonia con i Paesi scandinavi troviamo la Francia, la Germania e il Regno Unito. L’Italia con le sue lunghe vacanze è invece in compagnia della Lettonia, Lituania, Grecia, Malta, Portogallo, Albania, Islanda, Irlanda e Spagna.

Quale sarà il calendario scolastico migliore? Possiamo rispondere senza tener presente le diverse condizioni climatiche? Possono gli studenti italiani tornare a scuola con una temperatura media di 35 gradi all’ombra?

Qualunque siano le risposte siamo ormai tornati a scuola da quasi un mese.

L’undici settembre i “primini” delle Sezioni Minutoli, Quasimodo e Cuppari, emozionati e accompagnati dai genitori, sono stati accolti dal D.S. dell’I.I.S. “G. Minutoli”, Prof. Pietro Giovanni La Tona, e dai suoi collaboratori. Mentre, il dodici è stato il rientro ufficiale per tutti gli altri studenti.

Ed eccoci di nuovo a scuola un po’ assonnati, disabituati a studiare, rimpiangendo le vacanze ma, nel complesso, pronti a ricominciare.

Buon anno scolastico!

Giada Balsamo VL Biotecnologie sanitarie

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