La Pasqua tra religione e tradizione
Il sacrificio di Gesù
La Pasqua è la festività religiosa cristiana, insieme al Natale, più solenne. Viene celebrata per ricordare la risurrezione di Cristo, che sacrificò la sua vita per la salvezza dell’umanità. Non ha una data fissa, ma viene stabilita dalla chiesa nei mesi tra marzo e aprile. Cade la domenica successiva alla prima luna piena, dopo l’equinozio di primavera.
La Pasqua rappresenta il passaggio di Gesù Cristo dalla morte alla vita. Con il sacrificio sulla croce, il figlio di Dio ha dato agli uomini l’opportunità di essere liberati dal peccato. Pertanto viene considerata dai credenti una rinascita, infatti è anche chiamata festa della speranza.
Per gli ebrei rappresenta la liberazione dalla schiavitù
La Pasqua ebraica veniva già celebrata prima della morte di Gesù, ma era una festa per commemorare la liberazione del popolo di Israele dalla schiavitù egizia. Ogni famiglia ebrea macellava un agnello maschio, lo arrostiva per poi mangiarne un pezzetto. Il sangue degli agnelli serviva ad allontanare il male dalle case.
L’importanza dell’uovo
Gli antichi egizi tenevano in grande considerazione l’uovo come origine dei quattro elementi della vita (aria, acqua, terra, fuoco). Mentre per i persiani rappresentava la rinascita.
A Pasqua, quindi, l’uovo di cioccolata è il simbolo della rinascita. L’usanza di regalarlo risale al Medioevo. Il primo a far realizzare l’uovo di cioccolata sembra sia stato Luigi XIV. I nobili se li facevano fare in oro o argento e decorati.
Nel tempo nasce l’usanza di mettervi dentro una sorpresa. Ricordiamo che anche l’uovo sodo è un simbolo pasquale, non solo in Italia, ma anche in altri Paesi del mondo.
Il coniglietto di primavera
Un altro simbolo fra i più conosciuti è il coniglio di Pasqua, anche detto coniglietto di primavera. La leggenda narra che dentro la tomba di Gesù venne rinchiusa una piccola lepre, che era rimasta sconvolta dalle lacrime della gente. Non riusciva a comprenderne il motivo. Quando, però, al terzo giorno Gesù resuscitò, capì che Egli era il figlio di Dio. Per trasmettere la gioia che provò, la lepre distribuì a tutta la gente delle uova colorate
L’usanza di preparare dolci a forma di coniglietto risale ai primi del 1800 ed ancora oggi è diffusa in varie parti del mondo. In Alto Adige e nei Paesi dell’Europa occidentale si usa nascondere le uova nei giardini per poi farle ritrovare ai bambini. In America fanno rotolare delle uova sode per strada finché il guscio non sia completamente rotto.
La Pasqua nel nord Europa
La parola inglese Easter significa Pasqua e deriva da Eostre, che è la Venere dei popoli del nord. Si pensa che queste tradizioni siano legate alla primavera e quindi, ancora una volta, alla rinascita.
La Pasqua è una festa sentita in tutto il mondo, ogni paese la festeggia con le proprie tradizioni e credenze.
Manuel Lisa III D Biotecnologie Ambientali