Tre settimane a Madrid, come amare il PCTO

Itinerari enoturistici in Spagna

A volte le esperienze migliori arrivano quando meno te le aspetti, il PCTO a Madrid è stata una di queste.

Ricordo l’immensa felicità provata quando ho letto il mio nome  nell’elenco degli alunni individuati per partecipare al progetto PON PCTO “Alla scoperta degli itinerari enoturistici di Madrid”. Da subito, sono stata entusiasta all’idea di poter vivere e studiare in un luogo diverso dal mio, immergermi in una nuova cultura, familiarizzare con persone diverse e formarmi in un contesto internazionale.

Vivere in una host family

La realtà ha di fatto superato ogni mia più rosea aspettativa. Ho avuto l’opportunità di arricchire il mio spagnolo (attualmente B2.2), e ho anche potuto assaporare da vicino una cultura di cui avevo solo una conoscenza scolastica. Vivere con una host family nel pieno centro di Madrid mi ha permesso di partecipare pianamente alla vita spagnola.

Le ore a scuola

Le ore di scuola mi hanno insegnato a guardare il turismo da un punto di vista più professionale e pratico. Iniziavo ogni giorno con otto ore di lezione all’ Estudio Sampere (scuola di lingue a Madrid), che non erano solo teoriche, ma anche pratiche. I nostri insegnanti ci portavano a scoprire la città, mentre ci facevano assaggiare cibi e bevande tipici.

Ogni piccolezza della città che ci veniva spiegata durante le lezioni era praticamente un piccolo pezzo di puzzle che completava il mio quadro in modo più dettagliato.  

Creare pacchetti turistici

Durante questo PCTO, inoltre, mi sono specializzata su come creare pacchetti turistici, scegliendo una specifica zona della spagna (Estremadura).

Non si trattava solo di mettere in fila dei luoghi da visitare, ma di scegliere quelli che, secondo me, avrebbero potuto soddisfare al meglio una specifica tipologia di clienti, ovvero i turisti che viaggiano per la gastronomia.

Questa esperienza mi ha fatto comprendere quanto sia fondamentale conoscere ogni angolo di una città per offrirla al meglio a chi la visita.

 Alla fine del percorso, mi son resa conto dei grandi progressi compiuti in sole 3 settimane. Attraverso il PCTO ho saputo acquisire nuove capacità e sono riuscita a far emergere le mie potenzialità. Questo mi ha permesso di crescere sia a livello personale che professionale.

Questo viaggio resterà sempre nel mio cuore, è stato l’evento più memorabile e formativo che avessi mai sperato di vivere e spero di poter ripetere l’esperienza.

Virginia Castellesi III D Turismo Sezione Quasimodo