San Valentino nella tradizione e nel mondo
Le origini
San Valentino è una delle feste più belle e gioiose da celebrare, anche semplicemente con le persone care. Chi ha detto che deve essere solo la festa degli innamorati? E’ la festa dell’amore in senso lato, degli affetti più veri come gli amici e la famiglia e perché no…come i nostri amici pelosetti, animali domestici che fanno compagnia e danno affetto senza tante pretese!
Ha origini molto antiche la festa di San Valentino è quelle certe sono tutte più religiose che romantiche. E’ stato il papa Gelasio I nel 496 ad istituire una festività dedicata all’amore, protetta idealmente dal Santo Valentino da Terni. Creazione resa necessaria per eliminare i culti pagani (lupercalia) ancora diffusi nella tradizione popolare. Si narra, anche, di un vescovo romano (lo stesso Valentino?) che è riuscito ad unire in matrimonio un legionario pagano e una fanciulla cristiana e, in alcuni casi, di un guaritore chiamato dal filoso Cratone per curare il figlio affetto da grave immobilità. Amore coniugale, quindi, e amore paterno! Sempre e comunque semplicemente amore!
La tradizione nel mondo
Dal momento della sua istituzione la festa ha trovato subito fortuna in tutto il mondo.
Negli Stati Uniti viene generalizzata come la festa di “chi si vuole bene”, quindi si festeggia anche in famiglia con fiori, cioccolatini e bigliettini. In Inghilterra i bigliettini sono uno dei gesti principali, a maggior ragione se anonimi, incarnano al meglio lo spirito romantico e vengono chiamati “Valentine”. In Spagna è l’uomo a dover prendere necessariamente le redini e a dover regalare alla propria amata dei fiori.
Se andiamo in Giappone troviamo, a sorpresa, che l’iniziativa spetta invece alla donna. Sono infatti le donne che regalano ai loro compagni o anche soltanto ai colleghi, in segno di amicizia, del cioccolato acquistato o, meglio ancora, fatto in casa da loro come comanda la tradizione. Gli uomini possono ricambiare un mese dopo durante il “White day”, regalando esclusivamente cioccolato di colore bianco.
Tradizioni diverse troviamo invece in Brasile, dove la festa dell’amore cade il 12 giugno, in tale giornata è usanza che la donna non sposata possa, portando in tasca la statuetta del santo, trovare marito.
In Thailandia, infine, l’usanza estremamente morigerata consente ai due innamorati di trascorrere la festa insieme solo dopo aver deciso di sposarsi.
San Valentino e l’economia
Nei Paesi del nord del mondo, ricchi e consumistici la tradizione è cambiata e, oltre al bigliettino, innamorati e innamorate attendono regali meno romantici ma più consistenti: ai primi posti troviamo gioielli, cenette intime in locali di lusso e, soprattutto quando cade nel fine settimana come quest’anno, i week end romantici rigorosamente, finanze permettendo, in alberghi esclusivi!
Non disdegniamo, comunque, in questo periodo un po’ di sano materialismo soprattutto per i viaggi, data la grave situazione in cui si trova il settore turistico.
Nelle regioni a “semaforo giallo”, quindi, con prudenza e mascherina ben venga la gita fuori porta sia costosa o economica, elegante o campestre!
Miriam Parisi IV L Biotecnologie Sanitarie